Volti del Potere e della Ribellione
“Nella città delle ombre incatenate, ogni anima ha il proprio contratto; alcuni sono scritti con inchiostro, altri con sangue, ma tutti sono firmati con rimpianti.” — Grimjaw, proprietario dell’Incrocio
I. IL TRIUMVIRATO E LA GERARCHIA DEL POTERE
Sommo Gerarca Valerius IX
Posizione: Capo supremo di Regula, autorità politica e spirituale
Razza: Umano (tecnicamente)
Età: 67 anni apparenti, oltre 150 reali
Allineamento: Legale Malvagio
Aspetto Fisico:
Valerius IX è un uomo di statura imponente (1,90 m) con una corporatura sorprendentemente robusta per la sua età apparente. Il suo volto, aristocratico e austero, è incorniciato da una barba bianca perfettamente curata che scende fino al petto, intrecciata con sottili fili d’oro che formano simboli infernali quasi impercettibili. La caratteristica più inquietante sono i suoi occhi: completamente neri, senza iride né pupilla visibile, come pozzi di oscurità che sembrano assorbire la luce. La sua pelle è innaturalmente pallida e traslucida, con vene bluastre visibili sotto la superficie.
Veste sempre in elaborate vesti cerimoniali di velluto nero e broccato cremisi, decorate con simboli contrattuali ricamati in filo d’oro. Porta in testa una corona complessa fatta di ferrofreddo nero, che sembra fondersi con la sua carne alla base, come se fosse diventata parte di lui. Al dito indice della mano destra indossa un anello con un sigillo che riproduce il simbolo del Patto originale.
Storia e Personalità:
Nato Valerius Ossian Ravenknight da una famiglia nobile minore, dimostrò fin da giovane un’incredibile predisposizione per la contrattomanzia e una spietata ambizione. Si fece strada attraverso la gerarchia di Regula combinando abilità politica, manipolazione e occasionali, strategici omicidi, sempre attribuiti ad altri. Divenne Sommo Gerarca nel 474 AE dopo la misteriosa morte del suo predecessore, che molti sospettano abbia negoziato personalmente con Asmodeus.
Come discendente diretto di Alaric VII, Valerius è il custode ufficiale del Patto originale. Solo lui può comunicare direttamente con Asmodeus, un privilegio che avviene durante rituali mensili nella Camera Cremisi, un santuario all’interno della Fortezza Nera accessibile solo a lui. Questi incontri lo lasciano visibilmente invecchiato, sebbene recuperi rapidamente grazie a rituali di ringiovanimento che coinvolgono il sacrificio di giovani selezionati.
Valerius è freddo, calcolatore e completamente privo di empatia. Governa Regula come un matematico che gestisce un’equazione complessa: ogni decisione è ponderata in termini di efficienza e controllo, senza considerazione per la sofferenza individuale. Tuttavia, non è irrazionalmente crudele; la crudeltà è semplicemente uno strumento nel suo arsenale, usato quando più efficace di altre opzioni.
Segreti e Motivazioni:
Il segreto più oscuro di Valerius è che da decenni sta segretamente modificando il Patto originale, clausola per clausola, con l’obiettivo di trasformarsi in un essere infernale completo. Crede che solo trascendendo la sua mortalità potrà eventualmente sfuggire ai termini del contratto e forse persino sfidare Asmodeus stesso.
È consapevole dell’imminente Eclissi Doppia e della clausola 5.8, ma invece di temerla, vede in essa un’opportunità: se riuscisse a corrompere l’atto di “genuina redenzione” collettiva in un atto di “genuina dannazione”, potrebbe inversamente amplificare il Patto anziché dissolverlo, ottenendo un potere senza precedenti.
Gran Precettore Drusus
Posizione: Comandante supremo militare
Razza: Umano
Età: 52 anni
Allineamento: Neutrale Malvagio
Aspetto Fisico:
Drusus è un uomo massiccio (1,85 m) dalla muscolatura imponente, forgiata da decenni di combattimento e disciplina militare. Il suo volto squadrato è segnato da numerose cicatrici rituali: linee parallele sulle guance, un pentagramma sulla fronte e rune infernali sul collo. Ha rasato completamente i capelli, rivelando ulteriori cicatrici sul cranio. I suoi occhi grigio acciaio sono l’unica parte del suo corpo che mostra ancora umanità, con occasionali lampi di emozione che contraddicono la sua facciata inflessibile.
Indossa costantemente un’armatura completa di ferrofreddo nero che sembra assorbire la luce circostante. L’armatura non è decorativa ma funzionale, con segni di usura che testimoniano innumerevoli battaglie. Emblemi di ciascuno dei Sette Ordini dei Cavalieri Infernali sono forgiati nelle spalliere, simboleggiando la sua autorità su tutti. Porta sempre con sé “Dolore”, una massiccia spada a due mani forgiata con tecnica speciale che le conferisce un bordo rosso ardente quando viene sguainata.
Storia e Personalità:
Nato nei bassifondi di Regula, Drusus si arruolò nell’esercito all’età di 14 anni per sfuggire alla miseria. La sua ascesa attraverso i ranghi fu rapida e brutale. Ottenne notorietà durante la Ribellione di Pietrarovente del 542 AE, dove la sua spietata efficienza nella soppressione dei dissidenti gli valse il soprannome di “Macellaio”. Fu promosso a Gran Precettore nel 544 AE, diventando il più giovane a ricoprire questa posizione nella storia di Regula.
Drusus non è un sadico come molti credono; è un perfezionista ossessionato dall’efficienza e dall’ordine. Vede la compassione come una debolezza e la misericordia come un lusso che una città come Regula non può permettersi. Rispetta la forza e la competenza, indipendentemente dalla fonte, e disprezza la politica del Triumvirato, che considera una distrazione dalla vera missione: mantenere Regula impenetrabile a minacce esterne e interne.
Diversamente da Valerius, Drusus non è completamente devoto al culto infernale; vede il Patto come un contratto militare necessario piuttosto che una questione di fede. Ciò causa occasionali tensioni con il Sommo Gerarca, sebbene Drusus sia troppo disciplinato per permettere che queste divergenze diventino pubbliche.
Segreti e Motivazioni:
Drusus nutre sospetti crescenti riguardo all’autorità di Valerius. Non cerca di usurparne la posizione, ma teme che il Sommo Gerarca stia alterando il Patto in modi che potrebbero compromettere la sicurezza militare di Regula. Ha segretamente formato un’unità di elite, i “Guardiani del Contratto”, composta da cavalieri scelti personalmente, con lo scopo di monitorare potenziali violazioni o manipolazioni del Patto da parte di chiunque, incluso Valerius stesso.
Inoltre, Drusus soffre di incubi ricorrenti in cui vede Regula in fiamme durante un’eclissi, mentre una figura femminile con una spada fiammeggiante guida un esercito verso la Fortezza Nera. Ha consultato discretamente il Magister Xalzar su questi sogni, temendo che possano essere premonizioni legate alla clausola 5.8.
Magister Xalzar
Posizione: Primo Consigliere del Sommo Gerarca e Maestro delle Arti Proibite
Razza: Umano (tecnicamente)
Età: 78 anni apparenti, età reale sconosciuta
Allineamento: Neutrale Malvagio
Aspetto Fisico:
Xalzar è una figura inquietante: alto e straordinariamente magro (1,75 m), con pelle pallida e quasi traslucida attraverso cui sono visibili vene nere che formano complessi motivi simili a rune. I suoi occhi sono completamente bianchi, senza pupille visibili, eppure è chiaro che può vedere perfettamente. I lunghi capelli argentei scendono fino alla vita, sempre immobili come se fossero scolpiti piuttosto che vivi. Le sue mani hanno dita innaturalmente lunghe e sottili, con unghie nere e affilate.
Veste in elaborate vesti accademiche di seta nera con inserti di broccato cremisi e oro, decorate con simboli arcani ricamati che sembrano muoversi leggermente quando non osservati direttamente. Al collo porta sette amuleti diversi, ciascuno contenente una piccola gemma di colore diverso. La sua voce è stranamente armonizzata, come se più persone stessero parlando all’unisono, creando un effetto ipnotico in chi lo ascolta troppo a lungo.
Storia e Personalità:
L’origine esatta di Xalzar è avvolta nel mistero. I registri ufficiali lo segnalano come consulente arcano dell’amministrazione di Regula da quasi 60 anni, ma resoconti non confermati suggeriscono la sua presenza nella città già secoli prima. Ha servito sotto tre diversi Sommi Gerarchi, mantenendo sempre una posizione di cruciale influenza piuttosto che autorità diretta.
Xalzar è responsabile della conduzione del Grande Tributo annuale, il rituale in cui dodici vergini vengono sacrificate per adempiere ai termini del Patto originale. È anche il custode della conoscenza arcana proibita, supervisore dell’educazione magica a Regula e l’unica autorità riconosciuta in materia di interpretazione e modifica di contratti infernali maggiori.
La personalità di Xalzar sembra variare sottilmente ma significativamente in diverse situazioni. A volte appare freddo e analitico, altre volte appassionato e quasi artistico nel suo approccio alla magia. Queste fluttuazioni seguono un pattern ciclico legato alle fasi lunari, come notato da osservatori attenti.
Segreti e Motivazioni:
Il segreto fondamentale di Xalzar è che non è una singola entità ma un “composito”: un corpo abitato da sette coscienze distinte, appartenenti a potenti maghi che hanno trasferito la loro essenza in lui prima della morte. Questa condizione gli fornisce una conoscenza enciclopedica ma lo costringe a una costante lotta interna per il controllo. Durante la luna piena, una personalità diversa diventa dominante, con sottili cambiamenti nel suo comportamento che gli osservatori attenti possono notare.
Xalzar è anche l’unico a conoscere il vero scopo originale della clausola 5.8: non era intesa come una scappatoia dal Patto, ma come una “valvola di sicurezza” inserita da Asmodeus stesso per prevenire che un futuro Gerarca potesse alterare troppo drasticamente i termini dell’accordo. Questa conoscenza lo rende estremamente pericoloso per i piani sia di Valerius che della resistenza.
Lady Amara Thornblood
Posizione: Prima Legatrice della Corona e principale candidata al ruolo di Maestro delle Ombre
Razza: Mezz’elfa
Età: 92 anni (appare 40)
Allineamento: Legale Malvagio
Aspetto Fisico:
Lady Thornblood è una mezz’elfa di straordinaria bellezza austera (1,70 m), con un portamento aristocratico che emana autorità naturale. Il suo volto dai lineamenti affilati è diviso in due dall’elemento più notevole del suo aspetto: un intricato tattoo contrattuale che copre il lato destro, dal collo fino alla tempia, realizzato con inchiostro infuso di sangue di diavolo che occasionalmente pulsa con luce rossastra. I suoi occhi, di un viola innaturale, sembrano cambiare profondità e tonalità in base al suo stato d’animo.
I capelli corvini sono raccolti in un’elaborata acconciatura mantenuta da spilloni di ferrofreddo incisi con clausole contrattuali minori. Veste sempre in abiti formali di seta nera con inserti bordeaux, tagliati secondo la moda più raffinata ma mai ostentativi. Porta sempre con sé una stilografica d’argento con punta d’ossidiana, che usa per firmare contratti e che può trasformarsi in un pugnale cerimoniale quando necessario.
Storia e Personalità:
Nata dall’unione di un diplomatico elfico e una nobile umana di Regula, Amara crebbe in un ambiente privilegiato ma segnato da discriminazione per la sua natura mista. Si distinse presto per la sua straordinaria attitudine alla contrattomanzia, specializzandosi nei “contratti invisibili” – accordi le cui clausole si rivelano solo in determinate circostanze.
Divenne Prima Legatrice a 70 anni dopo aver redatto un contratto matrimoniale tra due famiglie nobili in guerra da generazioni, creando un accordo così sottilmente bilanciato che entrambe le parti credevano di aver ottenuto la vittoria. Da allora, è responsabile della redazione dei contratti più delicati della città, inclusi i patti matrimoniali tra casate nobili e gli accordi commerciali con potenze straniere.
Lady Thornblood è fredda, precisa e metodica. Tratta la legge contrattuale come un’arte raffinata e considera la manipolazione delle persone attraverso clausole ben scritte come la forma più elevata di controllo. A differenza di molti nella gerarchia di Regula, non è sadica; semplicemente non attribuisce valore alla sofferenza o felicità altrui, vedendole come mere variabili nelle sue equazioni legali.
Segreti e Motivazioni:
Il segreto più pericoloso di Lady Thornblood è il suo doppio gioco: mentre si presenta come candidata ideale per la posizione di Maestro delle Ombre, segretamente fornisce informazioni alla Gilda Spezzacatene sulle vulnerabilità nei contratti più importanti di Regula. Questo tradimento apparente ha una motivazione personale profonda: sua figlia Lyra, che ha mostrato segni di ribellione contro il regime, è stata segretamente aiutata dalla resistenza a fuggire dalla città anni fa. In cambio della sicurezza della figlia, Lady Thornblood ha accettato di diventare informatrice.
Il suo obiettivo a lungo termine è ottenere la posizione di Maestro delle Ombre non per servire il regime, ma per posizionarsi strategicamente in vista dell’Eclissi Doppia. Se riuscirà a manipolare eventi e contratti nel momento cruciale, potrebbe garantire la sicurezza della figlia indipendentemente dall’esito.
Alexander Varn
Posizione: Comandante dell’Ordine del Cancello
Razza: Umano
Età: 30 anni
Allineamento: Originariamente Legale Malvagio, in transizione verso Legale Neutrale
Aspetto Fisico:
Alexander Varn è un uomo dal fisico atletico e ben proporzionato (1,80 m), con postura militare impeccabile che emana disciplina e controllo. Ha capelli neri tagliati corti secondo le regolamentazioni militari e occhi grigio metallico che sembrano brillare debolmente in penombra, effetto secondario del suo patto infernale. Una cicatrice sottile gli attraversa la guancia sinistra, ricordo di un demone minore che tentò di sfidare la sua autorità durante una cerimonia di evocazione andata storta.
Indossa l’armatura cerimoniale dell’Ordine del Cancello: piastre nere con venature cremisi che sembrano pulsare alla luce delle torce. Il simbolo dell’ordine – un cancello avvolto da fiamme che formano la sagoma di un volto cornuto – è inciso sul pettorale e impresso sulla spalliera sinistra. Un mantello di cuoio trattato con rune infernali completa l’abbigliamento, ondeggiando alle sue spalle come un’ombra senziente.
La sua spada, “Rictus”, è un’arma cerimoniale dalla lama nera con incisioni runiche lungo tutta la lunghezza. L’elsa è avvolta in pelle di demone conciata e termina con un pomello a forma di teschio cornuto dagli occhi di rubino. Quando Alexander è emotivamente agitato, la lama emette un lieve sussurro in una lingua infernale.
Storia e Personalità:
Nato in una famiglia di mercanti di rango medio nella città di Regula, la vita di Alexander cambiò drasticamente all’età di otto anni. Una cellula della Resistenza attaccò il quartiere commerciale, dando fuoco a diverse attività considerate “collaborazioniste” con il regime. Tra queste, il negozio dei suoi genitori. Alexander fu l’unico sopravvissuto, salvato da una pattuglia di Cavalieri Infernali che intervenne troppo tardi per salvare la sua famiglia.
Divenuto orfano di stato, Alexander venne cresciuto nel Collegio Imperiale, dove i figli dei caduti vengono indottrinati al culto del Sommo Gerarca e alla venerazione degli inferi. Si distinse fin da subito per la sua intelligenza acuta e la sua determinazione spietata, alimentate da un odio profondo verso i ribelli che avevano distrutto la sua infanzia.
All’età di diciassette anni, venne selezionato per l’addestramento nell’élite militare di Regula. Tre anni dopo, la sua lealtà e le sue capacità gli garantirono un posto tra i Cavalieri Infernali dell’Ordine del Cancello, i guardiani delle porte dimensionali che collegano Regula ai Nove Inferi.
Alexander ha sempre combinato efficienza impeccabile con devozione assoluta al suo dovere. Ha partecipato a numerose operazioni di repressione contro cellule ribelli, ha supervisionato rituali di evocazione, e ha persino guidato una spedizione nel Piano Astrale per recuperare un artefatto rubato dal Tempio delle Ombre.
Segreti e Motivazioni:
La sera del 14 Flintus dell’anno 548 AE, Alexander fu coinvolto nell’Incidente della Porta degli Inferi, dove scoprì che Seraphina, allora Maestro delle Ombre, stava cercando di sfruttare una clausola nascosta nel Patto originale – l’Articolo V, Paragrafo 8 – non per liberare Regula, ma per aprire un varco verso l’Ottavo Cerchio degli Inferi.
Questa scoperta ha profondamente scosso Alexander, spingendolo a mettere in discussione le fondamenta stesse del regime che ha servito con tale devozione. Da allora, ha iniziato segretamente a ricercare la vera natura del Patto e la possibilità di un futuro diverso per Regula.
Il suo segreto più profondo, che nemmeno lui conosce, è che è un discendente diretto di Alaric VII, il firmatario originale del Patto. Questo legame di sangue lo rende un elemento potenzialmente cruciale per qualsiasi tentativo di alterare o annullare il Patto durante l’Eclissi Doppia.
Attualmente, Alexander vive in un precario equilibrio: continua a servire come Comandante dell’Ordine del Cancello, guadagnandosi ulteriore fiducia dai suoi superiori, mentre segretamente valuta quali membri del suo ordine potrebbero essere ricettivi a una visione alternativa. La sua lealtà sta gradualmente cambiando, dalla devozione al Triumvirato a un più profondo impegno verso Regula stessa e il suo popolo.
II. LEADER DELLA RESISTENZA
Lucius il Ribelle
Posizione: Leader della Fiamma Libera
Razza: Umano
Età: 45 anni
Allineamento: Caotico Buono
Aspetto Fisico:
Lucius è un uomo robusto e temprato dalle battaglie (1,78 m), con un fisico possente che riflette i suoi anni come soldato e la vita dura da ribelle. Il suo volto squadrato è dominato da una barba corta brizzolata e segnato da numerose cicatrici di combattimento, la più evidente delle quali attraversa l’occhio destro, che è coperto da una benda nera. L’occhio sinistro è di un blu intenso, penetrante e sempre vigile.
I suoi capelli, un tempo biondi e ora prevalentemente grigi, sono raccolti in una coda di cavallo disordinata. Le sue mani sono callose, con nocche segnate e dita che portano i segni di ossa rotte e mal riparate. Veste in modo pratico: pantaloni e giubbe di cuoio rinforzato, stivali consumati ma ben mantenuti, e sempre una mantella con cappuccio che gli permette di nascondere il volto quando necessario.
La sua arma principale è “Giustizia”, una spada a una mano recuperata da un nemico caduto durante una campagna nelle terre esterne. Non sa che si tratta di uno degli Armamenti dei Prescelti, una lama forgiata secoli fa per combattere le influenze infernali. La spada emette un debole bagliore bluastro quando si trova in presenza di magia infernale, caratteristica che Lucius attribuisce a un incantamento convenzionale.
Storia e Personalità:
Nato nel Bordo Esterno di Regula, Lucius si arruolò nell’esercito a 16 anni cercando di sfuggire alla miseria. Si distinse come soldato disciplinato e competente, salendo rapidamente nei ranghi fino a diventare capitano. La svolta nella sua vita avvenne durante una missione di “pacificazione” in un villaggio accusato di ospitare dissidenti. Scoprendo che i presunti “ribelli” erano semplici contadini, inclusi donne e bambini, si rifiutò di eseguire l’ordine di sterminio.
Per questa insubordinazione, fu condannato a morte, ma riuscì a fuggire con l’aiuto di alcuni commilitoni che condividevano i suoi dubbi. Ferito e disilluso, trovò rifugio tra i ribelli che un tempo cacciava. Gradualmente, la sua esperienza militare lo portò a diventare un leader strategico del movimento di resistenza, formando infine il suo gruppo, la Fiamma Libera, specializzato in operazioni di sabotaggio militare e liberazione di prigionieri politici.
Lucius è un uomo di principi fermi ma pragmatico. Non odia Regula; odia ciò che è diventata sotto il Patto. Combatte non per vendetta personale ma per la convinzione che la città e il suo popolo meritino la libertà. È disposto a usare tattiche brutali contro i rappresentanti del regime, ma impone un codice rigoroso per proteggere i civili, punendo severamente chiunque nel suo gruppo causi vittime innocenti.
Segreti e Motivazioni:
Il segreto più importante di Lucius è che “Giustizia” sta lentamente cambiando la sua percezione della realtà. L’Armamento dei Prescelti sta gradualmente purificando il suo corpo dalle energie infernali accumulate vivendo a Regula, permettendogli di vedere oltre l’illusione e la propaganda. Questa chiarezza mentale gli ha permesso di iniziare a percepire la vera natura del Patto e le sottili manipolazioni del Triumvirato.
Recentemente, ha iniziato ad avere sogni ricorrenti dell’Eclissi Doppia, visioni che interpreta come messaggi divini. Ha intensificato le attività della Fiamma Libera, preparandosi per quella che crede sarà la battaglia finale per la libertà di Regula. Ciò che non sa è che la sua spada è magicamente legata agli altri Armamenti dei Prescelti, e che la sua presenza a Regula sta lentamente attirando altri artefatti verso la città, proprio come previsto da antiche profezie.
Elenora Nightshade
Posizione: “La Volpe”, leader operativa della Fiamma Libera
Razza: Umana
Età: 31 anni
Allineamento: Neutrale Buono
Aspetto Fisico:
Elenora è una donna dalla corporatura atletica e agile (1,65 m), con movimenti fluidi che tradiscono il suo addestramento nelle arti furtive. I suoi capelli rosso fiamma, caratteristica distintiva quando non è in missione, vengono sempre coperti o tinti quando opera. Il suo volto è ovale con lineamenti regolari ma non memorabili – una caratteristica utile per chi deve cambiare identità frequentemente. Gli occhi, verde smeraldo e intensamente focalizzati, sono la sua unica caratteristica veramente notevole.
La sua pelle è insolitamente chiara per una residente di Regula, con alcune lentiggini sulle guance e sul naso. Porta diverse cicatrici nascoste dagli abiti, souvenir dei suoi anni come Inquisitrice Scarlatta e delle successive missioni con la resistenza. Non indossa gioielli appariscenti, ma ha sempre con sé un medaglione nascosto contenente un ritratto in miniatura di sua sorella minore.
Quando è in missione, Elenora è una maestra del travestimento, capace di alterare completamente il suo aspetto con parrucche, trucco, e persino modificazioni temporanee della sua postura e modo di camminare. Possiede una collezione di identità costruite meticolosamente nel corso degli anni, complete di documenti falsi e storie di copertura.
Storia e Personalità:
Figlia di una famiglia di rango medio nel Circolo dei Mercanti, Elenora mostrò fin da giovane un’acuta intelligenza e capacità di osservazione. Queste qualità attirarono l’attenzione degli Inquisitori Scarlatti, che la reclutarono all’età di 16 anni. Si dimostrò un’agente eccezionale, specializzandosi nell’infiltrazione e nello smascheramento di cellule ribelli.
La svolta nella sua vita avvenne quando scoprì che sua sorella minore, Lyra, era stata selezionata per il Grande Tributo annuale, nonostante i pesanti pagamenti che la sua famiglia aveva fatto per proteggerla. Questo tradimento della “fiducia contrattuale” distrusse la sua fede nel sistema. Tentò disperatamente di far fuggire la sorella da Regula, ma riuscì solo a far allontanare Lyra prima di essere quasi catturata lei stessa.
Braccata dai suoi ex colleghi Inquisitori, utilizzò le sue conoscenze dei loro metodi per eludere la cattura. Infine, si avvicinò alla resistenza, offrendo la sua esperienza e conoscenza interna in cambio di aiuto nella ricerca della sorella scomparsa. Si guadagnò gradualmente la fiducia di Lucius il Ribelle, fino a diventare il suo braccio destro e la principale stratega operativa della Fiamma Libera.
Elenora è riservata, metodica e incredibilmente paziente. A differenza di molti nella resistenza, non agisce per idealismo ma per un pragmatico senso di giustizia: il regime ha rotto il suo “contratto” con i cittadini, quindi non merita più lealtà. È disposta a sacrificare molto per la causa, ma mai innocenti – una linea rossa che non attraverserà mai, nemmeno per le missioni più importanti.
Segreti e Motivazioni:
Ciò che nessuno sa, nemmeno Lucius, è che Elenora ha segretamente localizzato sua sorella Lyra. La giovane è stata presa sotto l’ala protettiva di Lady Amara Thornblood, che l’ha nascosta con una nuova identità e ora la tiene al sicuro lontano da Regula. Questo legame segreto tra Elenora e Lady Thornblood ha creato un canale di comunicazione tra la resistenza e una potenziale alleata all’interno dell’amministrazione di Regula.
Elenora è anche una delle poche persone a conoscere la vera natura dell’Armamento dei Prescelti portato da Lucius. Attraverso i suoi contatti con la Gilda Spezzacatene, ha appreso frammenti di antiche leggende sui manufatti destinati a combattere l’influenza infernale. Sta silenziosamente cercando altri Armamenti, convinta che riunirli sarà cruciale durante l’Eclissi Doppia.
Un ulteriore segreto è la sua abilità nascosta: durante i suoi anni come Inquisitrice, fu sottoposta a un rituale che le conferì una limitata capacità di resistere alla lettura del pensiero. Questa protezione le ha permesso di mantenere coperture che altri agenti non potrebbero sostenere, ma l’uso prolungato causa dolori debilitanti ed emorragie nasali.
Sorella Morwen
Posizione: Leader del Circolo della Luce Nascosta
Razza: Umana
Età: 58 anni
Allineamento: Legale Buono
Aspetto Fisico:
Sorella Morwen è una donna di mezza età dall’aspetto austero ma gentile (1,68 m), con un corpo esile ma sorprendentemente resistente, temprato da anni di privazioni e servizio. Il suo volto ovale è segnato da rughe di espressione attorno agli occhi e alla bocca, testimonianza di una vita di preoccupazioni ma anche di sorrisi sinceri. I suoi occhi azzurro chiaro emanano una calma serena e una saggezza profonda, spesso descritti dai suoi seguaci come “pieni di luce interiore”.
I suoi capelli, un tempo castani e ora prevalentemente grigi, sono sempre raccolti in una semplice treccia che scende fino a metà schiena. Non porta trucco né ornamenti, ad eccezione di un semplice ciondolo di argento che nasconde sotto le vesti – un simbolo di El-Shaddai vietato a Regula.
Veste sempre in abiti modesti e pratici di colore grigio o blu scuro, abbastanza anonimi da non attirare attenzione, con maniche lunghe e guanti sottili che nascondono il “Segno del Patto” modificato sulla sua mano. Quando opera come guaritrice, indossa un camice bianco con il simbolo medico ufficiale di Regula, uno dei pochi utilizzi del colore bianco permessi in città.
Storia e Personalità:
Nata nel Circolo dei Mercanti con il nome di Elara Moonshadow, ricevette un’educazione privilegiata che includeva studi di medicina e alchimia. La sua vita cambiò radicalmente quando, durante il tirocinio presso l’ospedale centrale, assistette agli orribili esperimenti condotti sui prigionieri politici. Questa scoperta risvegliò in lei una profonda indignazione morale e un senso di vocazione spirituale.
Iniziò a studiare segretamente testi religiosi proibiti, principalmente quelli dedicati a El-Shaddai e alle divinità della luce e della guarigione. Gradualmente, radunò attorno a sé altri guaritori disillusionati, formando ciò che sarebbe diventato il Circolo della Luce Nascosta – una rete clandestina di chierici e paladini devoti a divinità benevole.
Adottò il nome “Sorella Morwen” e costruì un’identità pubblica come guaritrice con licenza statale che opera nel Bordo Esterno, posizione che le fornisce una copertura per le sue attività clandestine. Il suo gruppo si concentra sul fornire guarigione non contaminata da energie infernali e condurre discreti rituali di purificazione per contrastare sottilmente la corruzione spirituale della città.
Sorella Morwen è paziente, compassionevole e incrollabilmente ottimista nonostante l’oscurità che la circonda. Crede fermamente che la luce sopravviva anche nelle tenebre più profonde, e che ogni atto di gentilezza, per quanto piccolo, contribuisca a indebolire il Patto infernale. A differenza di altri gruppi di resistenza, il Circolo evita la violenza diretta, preferendo atti di guarigione e compassione come forma di ribellione.
Segreti e Motivazioni:
Il segreto più pericoloso di Sorella Morwen è che possiede uno degli Armamenti dei Prescelti: il “Calice della Redenzione”, un artefatto capace di purificare l’acqua contaminata da influenze infernali e persino di neutralizzare temporaneamente i “Supplementi di Lealtà” nelle razioni alimentari. Tiene il calice nascosto in una camera segreta sotto un orfanotrofio che gestisce nel Bordo Esterno.
È anche una delle poche persone a Regula ad aver completamente alterato il proprio “Segno del Patto” senza essere scoperta. Attraverso un doloroso rituale che ha richiesto anni di preparazione, è riuscita a trasformare il marchio in un simbolo di protezione che la rende invisibile alle normali forme di sorveglianza infernale.
Il suo obiettivo ultimo riguardo all’Eclissi Doppia è più contemplativo rispetto all’approccio militante di Lucius: crede che l'”atto di genuina redenzione” richiesto dalla clausola 5.8 debba essere un momento di vera compassione collettiva e perdono, non un atto di ribellione violenta. Sta segretamente preparando un grande rituale di guarigione che spera possa amplificare questo momento di redenzione quando arriverà.
Grimjaw
Posizione: Proprietario dell’Incrocio e coordinatore dell’intelligence della resistenza
Razza: Nano
Età: 142 anni
Allineamento: Neutrale
Aspetto Fisico:
Grimjaw è un nano robusto e compatto (1,30 m), con spalle larghe e mani grandi e callose. Il suo volto quadrato è dominato da una barba grigia selvaggia ma intenzionalmente curata, intrecciata con sottili fili metallici che formano motivi geometrici complessi. La sua caratteristica più notevole sono le cicatrici rituali che coprono gran parte del volto: linee parallele sulle guance, simboli arcani sulla fronte, e un intricato motivo circolare intorno agli occhi.
Gli occhi stessi sono di un marrone ambrato, profondamente incassati sotto sopracciglia folte, con uno sguardo penetrante che sembra valutare costantemente tutto e tutti. Il cranio è rasato e presenta ulteriori cicatrici rituali. Il naso, rotto più volte, si piega leggermente verso destra.
Veste in modo semplice ma pratico: camicie di lino resistente, gilet di pelle con numerose tasche nascoste, pantaloni robusti e stivali ben mantenuti. Non porta armi visibili, ma ha sempre con sé almeno tre coltelli nascosti in vari punti del suo abbigliamento. Al collo porta un medaglione di ferrofreddo che non mostra mai a nessuno, tenendolo sempre sotto gli abiti.
Storia e Personalità:
Il passato di Grimjaw è avvolto nel mistero, ma i sussurri tra i membri più anziani della resistenza suggeriscono che una volta fosse un alto funzionario nell’amministrazione della città. Alcuni sostengono che fosse addirittura un Legatore specializzato nella creazione di contratti legati alle informazioni e ai segreti – abilità che spiegherebbe la sua incredibile capacità di gestire e proteggere l’intelligence della resistenza.
Qualunque sia la verità, Grimjaw gestisce ora l’Incrocio, una taverna apparentemente ordinaria nel Bordo Esterno che serve come principale punto di scambio informazioni tra le varie cellule della resistenza. Ha sviluppato un elaborato sistema di comunicazione basato su codici apparentemente innocui: il modo in cui i boccali vengono posizionati, quali canzoni vengono richieste ai musicisti, e persino il tipo di pietanze ordinate possono tutti trasmettere messaggi segreti.
Grimjaw ha un talento quasi soprannaturale per determinare se qualcuno è sincero, una spia, o semplicemente in cerca di guai. Questa capacità gli ha permesso di mantenere la taverna come un rifugio sicuro nonostante frequenti ispezioni degli Inquisitori Scarlatti.
È riservato, pragmatico e incredibilmente paziente. Parla poco di sé stesso ma sa estrarre informazioni dagli altri con facilità, combinando l’abilità di un barista di mettere le persone a loro agio con un’intuizione affilata su motivazioni e debolezze umane. Il suo motto è: “In una città di bugie contrattuali, la verità è la merce più preziosa.”
Segreti e Motivazioni:
Il segreto più profondo di Grimjaw è contenuto nel medaglione che porta sempre con sé: una chiave di ferrofreddo forgiata secoli fa, che si dice possa aprire la Camera dei Contratti dove è custodito il Patto originale. Questa chiave è stata passata attraverso generazioni di una società segreta dedicata alla protezione della clausola 5.8, molto prima che la resistenza moderna emergesse.
Le cicatrici sul suo volto non sono semplicemente decorative, ma formano un contro-contratto magico, inciso nella sua carne con una tecnica antica, che lo protegge dalla maggior parte delle forme di lettura del pensiero e coercizione magica. Questo gli permette di mentire anche sotto interrogatorio magico, un’abilità preziosa che ha salvato innumerevoli vite nella resistenza.
La vera motivazione di Grimjaw non è l’odio per il regime o l’amore per la libertà, ma una fredda determinazione basata su un giuramento personale: secoli fa, un suo antenato partecipò alla creazione del Patto, credendo sinceramente che fosse per il bene della città. La discendenza di Grimjaw ha dedicato generazioni a correggere questo errore, e lui intende essere quello che finalmente ci riuscirà durante l’Eclissi Doppia.
Vescovo Malachus
Posizione: Sommo Sacerdote della Cattedrale delle Fiamme Eterne, simpatizzante segreto della resistenza
Razza: Tiefling
Età: 45 anni
Allineamento: Originariamente Legale Malvagio, in transizione verso Legale Neutrale
Aspetto Fisico:
Malachus è un tiefling imponente e maestoso (1,95 m), con una presenza che domina naturalmente qualsiasi ambiente. La sua pelle è di un rosso scuro intenso con sottili venature nere che formano motivi simili a fiamme stilizzate. Le corna, la sua caratteristica più distintiva, sono insolitamente elaborate e formano una sorta di corona naturale che si estende verso l’alto e all’indietro, riccamente decorata con incisioni rituali e piccoli gioielli incastonati.
Il suo volto dai lineamenti affilati è attraente in modo inquietante, con zigomi pronunciati e una mascella forte. Gli occhi sono completamente neri con iridi rosso intenso che sembrano brillare in penombra. I capelli, neri e setosi, scendono fino alle spalle, sempre perfettamente pettinati e spesso intrecciati con fili d’oro durante le cerimonie.
Veste con elaborati paramenti sacerdotali di seta nera, velluto cremisi e broccato dorato, decorati con simboli infernali e contratti in miniatura. Durante le cerimonie più importanti, indossa una mitra alta che esalta ulteriormente le sue corna e un pettorale cerimoniale di ferrofreddo inciso con il sigillo personale di Asmodeus. Porta sempre con sé un bastone rituale di ossidiana con la punta a forma di mano artigliata, simbolo del suo ruolo di mediatore tra i mortali e gli inferi.
Storia e Personalità:
Malachus è un discendente diretto di uno dei primi diavoli che entrarono a Regula dopo il Patto originale, ma è cresciuto interamente nella città, educato nel Tempio delle Ombre fin dall’infanzia. La sua straordinaria intelligenza e il suo carisma naturale, combinati con il prestigio del suo lignaggio infernale, gli garantirono una rapida ascesa nella gerarchia ecclesiastica.
Divenne Sommo Sacerdote della Cattedrale delle Fiamme Eterne a soli 35 anni, una posizione che lo rende responsabile delle cerimonie pubbliche più importanti e gli garantisce accesso a conoscenze arcane riservate solo all’elite. Le sue omelie domenicali attirano folle enormi, rapite dalla sua voce melodiosa e dal suo eloquio persuasivo.
Per la maggior parte della sua vita, Malachus ha servito il regime con sincera devozione, credendo fermamente nella legittimità del Patto. Questo cambiò gradualmente quando, durante le sue ricerche nella biblioteca segreta della Cattedrale, scoprì antichi testi che suggerivano manipolazioni e distorsioni del Patto originale da parte dei successivi Gerarchi.
Pur mantenendo esteriormente il suo ruolo, ha iniziato a nutrire dubbi profondi sulla vera natura dell’accordo di Regula con Asmodeus, e segretamente conduce ricerche sulla clausola 5.8, fingendo che si tratti di studi per rafforzare il Patto mentre in realtà cerca di comprendere se esista davvero una via d’uscita.
Segreti e Motivazioni:
Il segreto più pericoloso di Malachus è il suo contatto con la resistenza, specificamente con Sorella Morwen, avvenuto attraverso un intermediario comune. Non ha ancora preso una posizione definitiva a favore dell’opposizione, ma ha iniziato a passare informazioni cruciali e ad interferire sottilmente con alcuni rituali di controllo.
Il suo lignaggio infernale gli fornisce un’abilità unica: può percepire le sottili distorsioni nella verità propagandata dal regime, vedendo attraverso le illusioni e manipolazioni con una chiarezza che altri non possiedono. Tuttavia, questa stessa natura lo pone in un tremendo conflitto interiore: parte di lui è legata agli inferi per nascita, ma la sua coscienza sta emergendo contro secoli di indottrinamento.
Malachus si trova in una posizione strategicamente cruciale per l’imminente Eclissi Doppia: come Sommo Sacerdote, sarà responsabile della conduzione del rituale ufficiale del regime durante l’evento. Questo gli dà l’opportunità di sabotare sottilmente i piani del Triumvirato, ma il rischio di essere scoperto è immenso, e la punizione sarebbe terrificante.
La sua più grande paura è che, nonostante i suoi dubbi e la sua crescente simpatia per la resistenza, la sua natura infernale possa inevitabilmente attirarlo nuovamente verso la lealtà al Patto. Questa lotta interiore lo tormenta quotidianamente, rendendo ogni decisione un doloroso conflitto tra natura e scelta.
III. FIGURE AMBIGUE E POTENZIALI ALLEATI
Belial il Diavolo Mercante
Posizione: Commerciante infernale indipendente
Razza: Diavolo Contrattista (tecnicamente non una “razza” ma una categoria di entità infernale)
Età: Indeterminata, appare come un uomo di mezza età
Allineamento: Legale Malvagio (con tendenze pragmatiche)
Aspetto Fisico:
Belial è un diavolo dall’aspetto sorprendentemente umanoide (1,85 m), capace di passare quasi per un tiefling di alto lignaggio piuttosto che un’entità infernale piena. La sua pelle è di un raffinato color rame lucido, in netto contrasto con i suoi capelli neri perfettamente pettinati all’indietro che terminano in una coda precisa. Le corna sono sottili ed eleganti, curve all’indietro e poi verso l’alto, terminate con punte dorate affinate.
Il suo volto è aristocratico e piacevole, con zigomi alti, naso aquilino e occhi completamente neri con iridi dorate che sembrano contenere minuscole fiamme danzanti. Quando sorride, rivela denti perfettamente bianchi con canini appena accennati. Le sue mani hanno dita leggermente più lunghe del normale, con unghie nere lucide e curate che possono allungarsi in artigli quando necessario.
Veste esclusivamente in abiti su misura di sartoria di altissima qualità: completi di seta nera o bordeaux, camicie di lino fine e cravatte in seta rossa. I suoi vestiti sono sempre impeccabili, senza una piega fuori posto, e decorati con gemme preziose e bottoni d’oro incisi con microscopiche clausole contrattuali. Porta diversi anelli, ciascuno contenente una gemma di colore diverso che si dice contenga le anime di clienti che hanno violato i loro contratti.
Storia e Personalità:
A differenza della maggior parte dei diavoli a Regula, Belial non è sotto il diretto controllo del Triumvirato ma opera con una licenza speciale come commerciante autonomo. La sua vera origine è avvolta nel mistero, ma i sussurri suggeriscono che facesse parte della delegazione originale di Asmodeus durante la firma del Patto nel 453 AE e abbia negoziato una clausola speciale per sé stesso.
Gestisce un esclusivo emporio nel Circolo dei Mercanti chiamato “Occasioni Infernali”, dove vende oggetti rari, servizi insoliti e informazioni che spesso cadono in una zona grigia della legalità. La sua vera specialità è l’informazione: Belial conosce segreti che potrebbero far crollare intere casate nobiliari, ma li vende solo al prezzo giusto e con contratti estremamente specifici sul loro utilizzo.
Belial è elegante, raffinato e inquietantemente affabile. Si comporta con l’educazione impeccabile di un aristocratico e tratta tutti i clienti con uguale rispetto, indipendentemente dal loro rango sociale. Questa cortesia, tuttavia, maschera una natura completamente amorale: Belial non prova remorse o compassione, vedendo ogni interazione come un’opportunità di contratto vantaggioso.
Sorprendentemente per un diavolo, ha un acuto senso dell’umorismo ed è un brillante conversatore, rendendo le negoziazioni con lui stranamente piacevoli… fino a quando non si legge attentamente il contratto finale e si scoprono le sue trappole legali magistralmente nascoste.
Segreti e Motivazioni:
Il segreto più importante di Belial è che non è effettivamente legato al Patto principale di Regula. Il suo accordo personale con Asmodeus gli garantisce una libertà d’azione unica, permettendogli di commerciare sia con il regime che con elementi della resistenza senza tecnicamente violare alcun contratto. Questo status anomalo lo rende una delle poche entità a Regula che potrebbe effettivamente sopravvivere intatta anche se il Patto principale venisse dissolto.
Belial è perfettamente consapevole dell’imminente Eclissi Doppia e del potenziale della clausola 5.8, ma la sua posizione è pragmaticamente ambigua: invece di schierarsi con una parte, sta silenziosamente preparando contratti e offerte adatte a qualsiasi esito possibile. Ha segretamente accumulato una collezione di oggetti magici e documenti che potrebbero essere cruciali durante l’evento, ma li venderà solo al miglior offerente quando il momento sarà più propizio.
Ciò che nessuno sa è che Belial ha un secondo negozio, una filiale invisibile di “Occasioni Infernali” che esiste parzialmente nel Piano Astrale, dove conserva i suoi oggetti più pericolosi e conduce le sue transazioni più segrete. L’accesso a questo negozio è possibile solo attraverso un rituale specifico o con un invito personale di Belial stesso.
Magistra Cassandra Vexx
Posizione: Ambasciatrice di Arkanum e osservatrice astronomica
Razza: Umana
Età: 41 anni
Allineamento: Neutrale Buono
Aspetto Fisico:
Cassandra è una donna dall’aspetto severo ed accademico (1,75 m), con una postura impeccabilmente eretta che emana competenza e autorità intellettuale. Ha capelli neri con striature premature di grigio, sempre raccolti in uno chignon stretto e ordinato. Il volto ovale ha lineamenti decisi e simmetrici, con zigomi alti e una mascella definita. Gli occhi, grigio ardesia e intensamente focalizzati, sono incorniciati da occhiali dalla montatura sottile in argento, che occasionalmente abbassa per guardare direttamente il suo interlocutore con effetto intimidatorio.
La sua pelle è chiara con alcune lentiggini, segno che ha trascorso la maggior parte della vita in ambienti chiusi. Le mani sono lunghe e agili, con unghie corte e curate, spesso macchiate d’inchiostro. Ha una piccola cicatrice circolare sul dorso della mano destra, risultato di un esperimento magico fallito anni fa.
Veste in abiti formali ma pratici, preferendo tuniche e giacche dalla linea semplice in tonalità di blu e grigio, con discreti ricami che rappresentano simboli astronomici. Alla cintura porta diverse borse contenenti strumenti scientifici, e al collo un pendente di cristallo di Luminite che funge sia da focus arcano che da simbolo del suo status di rappresentante di Arkanum.
Storia e Personalità:
Figlia di una rispettata famiglia di studiosi di Arkanum, Cassandra mostrò fin da giovane una brillante predisposizione per l’astronomia e la magia divinatoria. Si laureò con lode all’Accademia di Arelian, specializzandosi nello studio delle influenze astrali sui flussi di energia magica tra i piani di esistenza.
La sua reputazione crebbe rapidamente dopo la pubblicazione di un trattato rivoluzionario sui pattern di allineamento astrale e la loro correlazione con fenomeni magici, che attirò l’attenzione personale di Thaddeus Ravencroft, l’Astronomo Reale. Sotto la sua guida, Cassandra si dedicò allo studio del pianeta Thalaris e dei suoi effetti su Vaskaras, diventando una delle maggiori esperte mondiali sull’argomento.
Quando Ravencroft rivelò le sue scoperte su Thalaris nel 548 AE, Arkanum capì che l’imminente Eclissi Doppia poteva avere implicazioni arcane di portata continentale. Cassandra fu inviata a Regula come “ambasciatrice scientifica”, ufficialmente per condurre osservazioni astronomiche collaborative, ma in realtà per monitorare il potenziale destabilizzarsi del Patto infernale della città.
Cassandra è brillante, metodica e incredibilmente determinata. La sua mente analitica le permette di individuare pattern e connessioni che altri perderebbero, mentre la sua addestrata memoria eidetica le consente di ricordare dettagli minuziosi. Socialmente, può apparire distante e a volte brusca, ma questo è principalmente il risultato della sua intensa concentrazione piuttosto che arroganza. Con coloro che rispetta intellettualmente, può diventare sorprendentemente calorosa e persino umoristica in modo secco.
Segreti e Motivazioni:
Il vero scopo di Cassandra a Regula va oltre il semplice monitoraggio: Arkanum teme che eventi catastrofici durante l’Eclissi possano avere ripercussioni magiche in tutto il continente, potenzialmente danneggiando la barriera tra i piani su scala globale. È stata inviata per valutare i rischi e, se necessario, implementare un “Protocollo di Contenimento Planare” – un rituale massiccio che isolerebbe Regula dal resto del continente in caso di catastrofe.
Cassandra stessa ha una motivazione più personale: suo nonno era originario di Regula, fuggito da giovane durante una delle rivolte fallite. Prima di morire, le raccontò storie della città e la implorò di fare qualcosa se mai ne avesse avuto l’opportunità. Questo legame emotivo la spinge a cercare una soluzione che salvi Regula piuttosto che semplicemente contenerla.
Mantiene una rete di contatti sia con elementi della resistenza che con membri più moderati dell’amministrazione, cercando di raccogliere informazioni e valutare possibili alleati. Ha accesso a una collezione di artefatti arcani forniti da Arkanum, incluso un “Anello di Passaggio Planare” che, in caso di emergenza estrema, le permetterebbe di teleportarsi istantaneamente fuori città con fino a tre persone.
Professoressa Rex Mandalos
Posizione: Preside della Scuola della Magia e della Guerra di Arkanum, ex Cavaliere Infernale dell’Ordine del Cancello
Razza: Umana
Età: 63 anni
Allineamento: Neutrale Buono
Aspetto Fisico:
Rex Mandalos è una donna imponente dalla presenza magnetica (1,80 m), con un corpo scolpito da decenni di addestramento marziale e disciplina arcana. I suoi capelli, un tempo nero corvino e ora completamente bianchi, sono tagliati corti e ordinati con un ciuffo ribelle che occasionalmente cade sulla fronte. Il volto, segnato dal tempo e dalle esperienze, mantiene una bellezza austera con zigomi pronunciati e una mascella definita.
La caratteristica più notevole sono i suoi occhi: l’iride sinistra è di un blu intenso, mentre la destra è di un inquietante rosso rubino – residuo permanente del suo passato come Cavaliere Infernale. Sulla tempia destra è visibile un intricato motivo cicatriziale, risultato della rimozione rituale del sigillo infernale quando abbandonò Regula.
Il suo corpo è coperto da numerose cicatrici di battaglia, la più evidente delle quali è una linea argentata che attraversa il collo da un orecchio all’altro – un tentativo fallito di assassinio da parte di agenti di Regula anni fa. Il suo braccio sinistro, dal gomito in giù, è una protesi magica di ferrofreddo purificato, incredibilmente funzionale e decorata con rune protettive.
Veste in abiti pratici ma prestigiosi nei colori ufficiali di Arkanum: tuniche blu scuro con bordi argento, decorati discretamente con i simboli della scuola. Durante le cerimonie formali, indossa un mantello con ricami che raccontano la storia di Arkanum e un pettorale d’argento con un cristallo di Luminite al centro. Al dito medio della mano destra porta un anello di platino con un sigillo che rappresenta la sua autorità come Preside.
Storia e Personalità:
Nata a Regula nel Circolo dei Mercanti, Rex dimostrò fin dall’infanzia un talento eccezionale sia per la magia che per il combattimento. All’età di 12 anni fu selezionata per l’addestramento come Cavaliere Infernale, dove eccelse nonostante i brutali metodi di formazione. Sopravvisse al rituale di “svuotamento” a 17 anni, diventando uno dei più giovani membri dell’Ordine del Cancello.
Per quasi vent’anni servì lealmente, salendo al grado di Comandante Secondario dell’Ordine. La svolta nella sua vita avvenne durante una missione di recupero di antichi testi magici da rovine pre-Patto. Leggendo quei testi, scoprì verità sul passato di Regula e sulla natura manipolata del Patto che contraddicevano tutto ciò in cui credeva.
Dopo mesi di conflitto interiore, pianificò meticolosamente la sua fuga, portando con sé conoscenze preziose e un piccolo gruppo di cavalieri che condividevano i suoi dubbi. La fuga quasi le costò la vita, perdendo il braccio sinistro in uno scontro con i suoi ex compagni. Trovò rifugio ad Arkanum, dove le sue conoscenze uniche e il suo pentimento sincero le valsero non solo asilo ma eventualmente un posto nella prestigiosa accademia.
Nel 532 AE, dopo aver dimostrato il suo valore e la sua completa rottura con il passato, fu eletta Preside della Scuola della Magia e della Guerra di Arkanum, posizione che mantiene con distinzione. Ha trasformato l’accademia, incorporando sia tradizionali insegnamenti arcani che metodi più pratici derivati dalla sua esperienza militare.
Rex è pragmatica, diretta e intensamente leale a coloro che si guadagnano la sua fiducia. Il suo passato le ha insegnato il valore della libertà e il costo della cieca obbedienza. Come leader, ispira attraverso l’esempio piuttosto che l’autorità, e incoraggia il pensiero critico nei suoi studenti. Ha un acuto senso dell’umorismo, spesso sorprendentemente tagliente per una figura accademica così rispettata.
Segreti e Motivazioni:
Il più grande segreto di Rex è che sta silenziosamente collaborando con la nascente rete di resistenza a Regula. Utilizzando contatti accuratamente coltivati e un sistema di comunicazione basato su messaggi codificati inviati attraverso studenti ignari, fornisce informazioni cruciali sui metodi e le debolezze dei Cavalieri Infernali. Questo la mette in enorme pericolo personale, ma considera questo rischio una forma di redenzione per i suoi anni al servizio del regime.
Durante la sua fuga, Rex portò con sé un oggetto di valore inestimabile: un frammento del Patto originale, strappato in circostanze caotiche. Questo frammento, che mantiene nascosto in una camera dimensionale accessibile solo attraverso il suo anello, contiene una parte della clausola 5.8 e potrebbe essere cruciale per qualsiasi tentativo di sfruttare l’Eclissi Doppia.
Rex è anche una dei pochissimi individui a essere completamente guarita dall’influenza infernale. Il processo, incredibilmente doloroso e pericoloso, richiese anni di rituali purificatori e la sua sopravvivenza è considerata miracolosa. Questa esperienza le ha dato una comprensione unica di come l’influenza infernale può essere contrastata, conoscenza che potrebbe rivelarsi invaluabile per liberare Regula.
Attualmente, Rex sta segretamente addestrando un piccolo gruppo di studenti selezionati in tecniche specificamente progettate per contrastare i Cavalieri Infernali. Questi “Guardiani dell’Alba”, come li chiama in privato, potrebbero essere l’ultima linea di difesa se gli eventi dell’Eclissi Doppia dovessero degenerare in conflitto aperto.
Magister Archibald Quill
Posizione: Archivista Capo della Camera dei Contratti, informatore segreto
Razza: Gnomo
Età: 112 anni
Allineamento: Legale Neutrale
Aspetto Fisico:
Archibald è uno gnomo anziano dall’aspetto eccentrico (1,10 m), con un corpo minuto ma sorprendentemente agile per la sua età. Il suo viso è un intricato mosaico di rughe, ciascuna che sembra raccontare una storia diversa, dominato da sopracciglia cespugliose di un bianco candido che contrastano con la calvizie quasi completa del cranio, ad eccezione di un anello di capelli bianchi che circonda la testa come una corona naturale.
I suoi occhi sono di un azzurro pallido quasi trasparente, protetti da spessi occhiali con lenti multiple che può ruotare e combinare per diverse funzioni: ingrandimento, lettura di testo magico, rilevamento di inchiostro invisibile. Il naso, prominente e leggermente all’insù, supporta questi elaborati occhiali e spesso presenta macchie d’inchiostro di vari colori.
Le sue mani sono piccole ma incredibilmente agili, con dita sottili che sembrano danzare mentre manipola pergamene e libri. Unghie perfettamente curate e tagliate corte per evitare di danneggiare i documenti preziosi. Le sue orecchie leggermente a punta presentano numerosi piccoli orecchini, ciascuno contenente una gemma di colore diverso – un sistema mnemotecnico personale che gli permette di ricordare informazioni cruciali.
Veste sempre in abiti formali da archivista: giacche di velluto con tasche multiple, camicie di lino inamidate, e pantaloni alla caviglia, tutto in tonalità di grigio, nero e occasionalmente bordeaux. Il suo accessorio distintivo è un elaborato gilet con decine di minuscole tasche, ciascuna contenente strumenti di scrittura, sigilli, lenti o altri strumenti del mestiere. Al collo porta un medaglione ufficiale che lo identifica come Archivista Capo, un simbolo di grande prestigio a Regula.
Storia e Personalità:
Archibald Quill è nato in una famiglia di scribi gnomici che serviva la Camera dei Contratti da generazioni. Fin da piccolo dimostrò un talento eccezionale per la memorizzazione e la catalogazione, unito a una capacità innata di comprendere le strutture legali più complesse. A soli 40 anni (ancora giovane per uno gnomo) ottenne la posizione di Sotto-Archivista, e nel corso dei decenni salì costantemente di rango fino a diventare Archivista Capo nel 491 AE.
La sua posizione gli garantisce l’accesso a praticamente tutti i contratti attivi di Regula, incluso il privilegio rarissimo di esaminare occasionalmente il Patto originale per verificarne lo stato di conservazione. È rispettato e temuto in egual misura per la sua conoscenza enciclopedica dei contratti della città e per la sua inflessibile aderenza alle procedure archivistiche.
Archibald è meticoloso, preciso e apparentemente ossessionato dall’ordine e dalla correttezza procedurale. Parla in modo formale e spesso pedante, citando frequentemente clausole e sottoclausole di vari contratti. Questo comportamento ne fa una figura facilmente sottovalutata: molti lo considerano semplicemente un burocrate ossessivo senza immaginazione o ambizione.
In realtà, dietro questa facciata si nasconde una mente brillante e strategica. Archibald ha passato decenni a studiare silenziosamente il Patto e tutti i contratti collegati, identificando inconsistenze, manipolazioni e potenziali vulnerabilità. La sua apparente ossessione per le regole è, ironicamente, ciò che gli ha permesso di identificare come piegarle o aggirarle.
Segreti e Motivazioni:
Il segreto più pericoloso di Archibald è che da oltre trent’anni è un informatore per i “Custodi del Paragrafo”, fornendo loro preziose informazioni sulla clausola 5.8 e su altre vulnerabilità nel sistema contrattuale di Regula. Utilizza un sistema incredibilmente complesso di messaggi codificati inseriti in documenti apparentemente banali che circolano attraverso la città, un metodo così sottile che non è mai stato scoperto.
La sua motivazione personale è profondamente radicata nel senso del dovere verso la verità legale: Archibald crede sinceramente che il Patto sia stato corrotto e manipolato dai successivi Gerarchi, violando i principi di equità contrattuale che lui, come archivista, considera sacri. Non vede la sua azione come tradimento, ma come difesa dell’integrità del sistema contrattuale stesso.
La posizione di Archibald è incredibilmente pericolosa ma anche potenzialmente decisiva: durante l’Eclissi Doppia, avrà accesso diretto al Patto originale come parte delle procedure rituali di verifica. Questo gli darebbe l’opportunità di alterare sottilmente il documento in un momento cruciale, potenzialmente influenzando l’esito di qualsiasi tentativo di attivare la clausola 5.8.
Un ulteriore segreto è che Archibald ha creato un “archivio fantasma” nascosto nella Camera dei Contratti – una collezione di copie non autorizzate di documenti cruciali, incluse versioni precedenti del Patto con clausole che sono state successivamente alterate o eliminate. Questo archivio, nascosto attraverso illusioni e trucchi mnemonici, potrebbe contenere la chiave per comprendere la vera natura dell’accordo originale con Asmodeus.
“Se vuoi conoscere veramente una città, non guardare i suoi palazzi o le sue piazze. Guarda i volti di coloro che vivono nelle sue ombre, osserva gli occhi di chi sussurra negli angoli bui. Lì troverai la vera Regula, sospesa tra catene infernali e sogni di libertà.” — Elenora Nightshade, “La Volpe” della Fiamma Libera